Chi di noi non si è fermato almeno una volta a prendere qualcosa in un distributore automatico mentre era a lavoro, in fila in un centro medico o in una palestra? Oggi è sempre più comune trovare distributori automatici che mettono a disposizione dei fruitori bevande calde o fredde, per soddisfare i gusti dei clienti e le esigenze differenti in base alla stagione in cui ci si trova.
Queste macchine all’apparenza semplici, stanno diventando con il passare degli anni sempre più veloci e intuitive per garantire un funzionamento che possa risultare alla portata di tutti, anche dei più anziani e dei piccoli.
Ma quali sono i processi che si innescano nel momento in cui selezioniamo la nostra bevanda e inseriamo la moneta? Scopriamoli insieme .
Livello di gradimento dei distributori automatici
I distributori di caffè e bevande sono sempre più presenti e li possiamo trovare un pò dappertutto: per le strade, all’interno di aziende, in tutti i luoghi dove c’è affluenza. Secondo le statistiche, l’11% del consumo mondiale di caffè, avviene attraverso l’utilizzo di questi macchine di distribuzione.
Questa tendenza del mercato è in continua crescita, tant’è vero che negli ultimi 40 anni il trend risulta essere sempre in salita.
Perchè i distributori di cibo o bevande sono così tanto utilizzati a discapito del classico caffè o cornetto preso al bar? Semplicemente perché, soprattutto nei luoghi di lavoro, consentono di ritrovarsi con i colleghi e di poter socializzare sorseggiando un buon caffè senza bisogno di allontanarsi dal luogo di lavoro con conseguente dispendio di tempo.
Attualmente l’erogazione automatica di bevande è tra le più frequenti ed è seconda solo ai servizi di prima necessità come gas, acqua e luce.
Ma qual è il funzionamento di queste macchine di ristorazione automatica? Attraverso una mini-guida sui distributori automatici, cerchiamo di spiegare nel dettaglio l’intero processo, quello che va dalla scelta della nostra bevanda al momento in cui viene di fatto erogata.
Funzionalità
I distributori automatici sono dei macchinari ideati per erogare bevande a pagamento, dietro precedente scelta effettuata dal cliente.
Questi macchinari offrono la possibilità di consumare un caffè o una bibita in qualsiasi momento, rimangono infatti funzionanti ventiquattr’ore su ventiquattro , 7 giorni su 7.
In genere vengono posizionati dove c’è affluenza: li possiamo trovare in luoghi pubblici, in strutture private e all’interno di altre attività commerciali come ad esempio farmacie o tabaccherie. Alcune attività scelgono di posizionare il distributore in un locale riservato adibito ai momenti di relax, mentre altri preferiscono collocarlo in punti di passaggio.
Mentre in passato questi distributori erogavano solo bibite tradizionali come tè, caffè o cappuccino, oggi l’assortimento è sempre più ampio mettendo a disposizione del cliente caffè aromatizzati nelle maniere più svariate e anche piccoli snack dolci e salati con funzione spezzafame.
Attualmente il caffè e le altre bibite calde rimangono le più richieste ma l’assortimento più ampio ora disponibile, risponde alle esigenze di una maggior fetta di clientela.
Aziende nel settore del vending
Come abbiamo analizzato finora, i distributori che erogano bevande e cibo in modo automatico sono parte della nostra quotidianità e questo termine richiama alla nostra mente qualcosa ormai di familiare. Che dire però della parola vending? Questo termine inglese ha attinenza con la vendita di prodotti, per lo più alimentari, attraverso l’erogazione automatizzata.
In Italia, come nel resto del mondo, il settore del vending è in forte espansione e sta cercando di strappare parti di mercato a quella che è la distribuzione classica, come bar e ristoranti. Ecco perché molte aziende scelgono i distributori automatici.
A livello europeo l’Italia si posiziona tra i primi posti sia per quanto riguarda la produzione dei macchinari di distribuzione automatica di bevande che per le materie prime, le quali sono alla base della produzione, materie che quando provengono dall’Italia risultano di maggior qualità.
Il successo è nella semplicità di utilizzo
Il funzionamento dei distributori di caffè o di altre bevande calde e fredde è veramente semplice: basta selezionare il prodotto desiderato e inserire la moneta nell’apposita fessura presente nella macchina. Terminata questa operazione vedremo il macchinario attivarsi per preparare la bevanda selezionata: prima scenderà il bicchierino nell’apposito scomparto e poi verrà erogata la bevanda in versione fumante.
Cosa rende il caffè dei distributori italiani di maggior qualità in confronto a quelli di altri Paesi?
Un elemento che dobbiamo sicuramente tener presente è che alcune macchine automatiche utilizzano caffè in grani che verrà macinato solo sul momento mentre altre sono dotate di caffè preparato utilizzando invece miscele solubili di qualità inferiore.
Ebbene, i distributori automatici italiani utilizzano caffè appena macinato, regalando così al prodotto finale tutto il profumo e l’intensità che un prodotto di qualità deve necessariamente avere.
Concorre al buon risultato ottenuto anche la manutenzione regolare del macchinario stesso.
Perchè preferire i distributori automatici di caffè: i vantaggi sono molteplici
I vantaggi derivanti dall’utilizzo della ristorazione automatica di caffè sono molteplici, sia per i distributori che per gli utenti finali.
In questa mini-guida abbiamo appreso che tali distributori sono a disposizione di noi utenti 24 ore su 24 e questo rende possibile bere un buon caffè o un’altra bevanda di nostro gradimento in qualsiasi momento nell’arco dell’intera giornata.
Per quanto riguarda i distributori e la ristorazione automatica, la gestione del macchinario è seguita dall’azienda che vi ha fornito il macchinario in comodato d’uso gratuito.
Un altro aspetto che potremmo sottolineare è che questi macchinari stanno diventando sempre più evoluti, oggi infatti molti di essi accettano pagamenti bancomat e sistemi di pagamento attraverso l’utilizzo di smartphone, dimostrando quindi di evolversi seguendo l’andamento e le esigenze di una società in continuo sviluppo ed eliminando così anche il piccolo fastidio di non aver a disposizione spicci oppure di ritrovarsi con il portafoglio appesantito da monete.