Impianti zigomatici: perché conviene farli

Molti pazienti che soffrano di edentulia totale o parziale si vedono mettere di fronte alla realtà dei fatti da parte del loro medico: la scarsità di osso mascellare rende impossibile intervenire con impianti e protesi classici e con la tecnica all-on-four, rendendo quindi necessario l’innesto osseo. Ma non è sempre così. C’è anche la possibilità di evitare la tecnica dolorosa e lunga dell’innesto osseo, per esempio prendendo in considerazione l’idea di fare impianti zigomatici. Gli impianti zigomatici sono impianti pensati per essere innestati nell’osso dello zigomo, per tutti i pazienti la cui densità ossea mascellare sia molto ridotta. Questi impianti sono la migliore alternativa agli innesti ossei dell’arcata dentale superiore in tutti i casi di atrofia ed impossibilità di procedere con la famosa tecnica all-on-four.

Per procedere all’intervento innanzitutto si esegue la TAC per comprendere la situazione del paziente.
L’intervento presenta senza dubbio una serie di vantaggi che vanno analizzati, per comprendere perché sia così conveniente prendere in considerazione gli impianti zigomatici.
Innanzitutto si tratta di un intervento molto meno invasivo rispetto a quello dell’innesto osseo. L’intervento per gli impianti zigomatici dura circa due ore, ma è meno impegnativo di quello di innesto e nell’arco di 24-48 ore il paziente può tornare a sorridere e a masticare cibi solidi. Si tratta quindi di un intervento più rapido e che mira a ristabilire la funzionalità pratico-estetica della bocca nel minor tempo possibile.

L’intervento non è assolutamente doloroso: l’implantologia zigomatica non provoca dolore, e viene svolta in anestesia generale o parziale. Anche il decorso post-operatorio non presenta complicazioni che vadano al di là del leggero dolore o gonfiore alla zona dell’arcata superiore. Nell’arco di una settimana, ad ogni modo, il paziente si è completamente rimesso e può
tornare alle sue abitudini.

Grazie all’utilizzo della chirurgia mini invasiva, le protesi sono posizione immediatamente subito dopo l’intervento e questo accelera i tempi dell’operazione.
Il vantaggio inoltre che questi impianti portano con loro è il fatto che essi durano tendenzialmente molto di più di altri: questi impianti, dieci anni dopo l’innesto, hanno un tasso di sopravvivenza del 90%.

La protesi può essere svitata e riparata in poco tempo in caso di danneggiamenti, a differenza di quanto non avvenga con i ponti in cemento. Infine, il costo per l’operazione di implantologia in questione è relativamente ridotto, se si calcolano tutti i vantaggi che provengono da questo tipo di impianto. In media la spesa per inserire 4 impianti (arcata superiore completa) si aggira sui 18mila euro, a seconda del caso, ed è completa di assistenza, intervento di inserimento, posizionamento di protesi provvisoria e di quella definitiva, che viene installata circa sei mesi dopo l’intervento.
Insomma, nel complesso ricorrere agli impianti zigomatici comporta una importante serie di vantaggi e soprattutto si tratta di un intervento celere, che permette di rientrare in possesso delle proprie funzionalità e di piacersi nuovamente, nell’arco di qualche ora dopo l’intervento. Sicuro, efficiente, comprovato: questo tipo di intervento ridona il sorriso anche a chi non ci sperava più.