Rinoplastica: tutte vogliono il naso perfetto!

Il fenomeno

Quale donna non desidera apparire sempre al meglio? Tutte desiderano migliorare il proprio aspetto per raggiungere un aspetto estetico sempre più curato, magari apportando qualche ritocco ai piccoli inestetismi che le affliggono quotidianamente.
Oggi, grazie al progredire della chirurgia, è possibile effettuare un intervento di rinoplastica modellante in grado di apportare sensibili miglioramenti con un intervento dai costi ridotti.
Molte sono le forme ideali che le donne vorrebbero avere per il proprio naso, spesso ispirandosi alle star che fungono da vere icone di stile e bellezza.

Visita preliminare

Prima di procedere all’intervento, per cui è opportuno comunque rivolgersi a una clinica specializzata che vanti esperienza e professionalità, il chirurgo, spesso accompagnato anche da uno psicologo, organizzerà un incontro con la paziente per valutare al meglio sia la fattibilità che l’opportunità dell’intervento.
La visita in prima istanza avrà lo scopo di capire quali siano le aspettative della persona, per capire bene cosa realmente desideri e speri di ottenere con l’operazione di rinoplastica.
Sovente oltre ad un motivo estetico, vi è anche una ragione funzionale, per ovviare a problemi legati a deviazioni del setto nasale od ostruzioni che complicano la corretta respirazione. In caso di deviazioni importanti del setto nasale, si può richiedere l’operazione direttamente con il Servizio Sanitario Nazionale e, quindi, la rinoplastica è mutuabile.
In seguito il medico effettuerà una raccolta anamnestica per comprendere se ci siano o meno problematiche con il procedere all’intervento, visto che tutto deve essere eseguito secondo il principio per cui come primo precetto medico, non si deve mai nuocere al paziente, cercandone anzitutto il bene.
Dopo la raccolta anamnestica, sarà anche richiesto perché si è deciso di procedere con questo tipo di intervento e nella maggioranza dei casi verranno presentate alla paziente delle immagini contenenti una simulazione degli effetti che la stessa può aspettarsi sul prima e dopo l’intervento.
Questo aspetto è molto meno ricorrente negli uomini, che in genere hanno come richiesta solo un modellamento armonioso e dal risultato il più naturale possibile.
Nelle donne, al contrario, prevale la ricerca anche di un effetto che ne possa esaltare la femminilità, visto e considerato che la moderna società impone canoni di bellezza sempre più legati alla perfezione estetica e all’essere apprezzate dal contesto in cui si interagisce.
Per questa ragione, che spesso coinvolge profondamente la psicologia femminile, che vede la persona sempre più avviluppata nelle spire di un apparire forzato dalla società ad apparire al meglio, effettuare un intervento di rinoplastica può essere indispensabile per sentirsi accettata e amata.
A volte pensiamo infatti anche alle pressioni che le donne ricevono da mariti e fidanzati o compagni che non esitano a criticare ogni imperfezione, seppure minima.
In ogni caso prima di procedere con l’intervento, un medico serio lascerà alla paziente il tempo necessario per maturare definitivamente l’idea di procedere con l’intervento.

Tipi di intervento di rinoplastica

Sostanzialmente i tipi di chirurgia che si applicano in questo campo, possono essere di chirurgia chiusa o aperta. In caso di intervento di rinoplastica a chirurgia chiusa si ricorre a una piccola operazione rivolta a diminuire la consistenza del gibbo nasale, procedendo alla riduzione della cartilagine sopranasale.
In caso invece di rinoplastica a chirurgia aperta, l’intervento è un pò più delicato in quanto si deve procedere con un’incisione che si estende su tutto il naso, lasciando una piccola cicatrice che in ogni caso risulterà praticamente invisibile poiché nascosta sotto l’attaccatura del naso.
I prezzi della rinoplastica sono variabili e bisogna consultarsi con il chirurgo estetico prima di procedere.
In entrambi i casi (rinoplastica aperta e chiusa), di solito è possibile procedere con un’anestesia locale, spesso accompagnata da sedazione profonda. Questa tecnica di anestesia oggi applicata praticamente ovunque, ha contribuito a rendere meno diffidenti le pazienti, soprattutto perché non corrono il rischio di perdere il controllo di sè, che può essere a sua volta fonte importante di stress.
Nonostante l’operazione abbia di solito una durata di circa mezz’ora e non venga avvertito dolore nemmeno post operatorio, la persona potrà avere una sensazione di gonfiore diffuso soprattutto nelle zone dell’intervento e circostanti, che comunque rientrerà in poco tempo.
Altra questione è la presenza di ecchimosi localizzate soprattutto a livello della palpebra inferiore, dovute all’intervento stesso.
Verranno applicati tutori a livello intra nasale per evitare disguidi con la stabilizzazione dell’intervento.
Anche se in due o tre settimane non saranno più visibili i postumi operatori, in ogni caso è meglio mantenere la mascherina che verrà applicata per conservare le giuste proporzioni raggiunte con la rinoplastica.
Il periodo a termine del quale l’intervento potrà dirsi definitivamente concluso anche nel decorso post operatorio, può oscillare tra i sei mesi e l’anno, a seconda della consistenza dei tessuti e le caratteristiche del soggetto.
Per completezza è bene parlare anche di un’altra tecnica, questa volta però non chirurgica, che può essere usata per intervenire su problemi di minore entità. Usando un filler bio compatibile che viene iniettato sotto pelle, si procede a riempire eventuali zone di vuoto da rendere armoniose. Il vantaggio consiste nel fatto che i risultati sono immediatamente visibili e non necessita di degenza post intervento.