Soppalchi industriali, cosa sapere prima dell’installazione

Con i soppalchi industriali è possibile aumentare la superficie del locale adibito allo stoccaggio delle merci. Un piccolo investimento che regala un grande risparmio di spazio e denaro, visto che i soppalchi sono l’ideale in tutte le situazioni in cui c’è necessità di raddoppiare le aree disponibili senza mettere mano alle strutture con costose opere di edilizia.

Per magazzini e capannoni industriali, ma anche per negozi e uffici. Esistono soppalchi adatti ad ogni esigenza di spazio e di utilizzo. Molte aziende realizzano strutture pensate e installate su misura. I soppalchi consentono di: ampliare la capacità di un magazzino, ricavare spazi per l’allestimento di uffici amministrativi e aumentare la superficie di lavorazione.

Ogni soppalco – è bene saperlo prima di sceglierne uno per la propria attività – deve soddisfare precisi requisiti e rispettare le disposizioni comunali e regionali e le normative europee in tema di sicurezza.

Quali elementi bisogna considerare nella scelta di un soppalco industriale, per garantire massima efficienza e sicurezza dei lavoratori?

Altezza sopra e sotto il soppalco

La prima domanda da porsi è: il locale da soppalcare è abbastanza alto per realizzare un interpiano? Da considerare anche l’area sottostante al futuro soppalco: ci sono regole che stabiliscono con precisione l’altezza del piano di calpestio. Se soggette al passaggio di persone, le aree sotto il soppalco devono essere garantite con adeguate condizioni di igiene e sicurezza.

La portata del soppalco

La portata – può variare dai 200 chili alla tonnellata o più – dipende dall’impiego che sarà fatto del soppalco, in parole semplici se sarà utilizzato per lo stoccaggio di materiali leggeri o pesanti. Per essere pienamente funzionale e sicuro è bene che il soppalco sia a carico uniformemente distribuito.

Superficie da soppalcare

La superficie del piano non deve essere superiore a un terzo della superficie del fabbricato; può arrivare a metà, ma solo nel caso in cui siano soddisfatti determinati requisiti di altezza sopra e sotto il soppalco. Dotare il piano calpestabile con piani carrellabili potrebbe essere una soluzione lungimirante, soprattutto nei grandi magazzini industriali.

Illuminazione e aerazione

L’area da soppalcare dev’essere correttamente illuminata e ventilata. Il produttore calcolerà il rapporto aero-illuminante, cioè rapporto tra la superficie dei pavimenti e quella delle finestre. Per garantire salubrità degli ambienti di lavoro occorrono infatti luce e ricambio d’aria.

Elementi di intralcio

Durante il sopralluogo pre-montaggio è di fondamentale importanza una verifica circa la presenza di tubature, impianti preesistenti e altri impedimenti incompatibili con la realizzazione del soppalco, per elaborare di conseguenza un progetto su misura.

Qualità certificata

Ultimo, ma non ultimo: affidarsi sempre e solo a produttori e installatori i cui soppalchi industriali sono omologati e certificati dal marchio CE, con un servizio di assistenza post vendita. I migliori tecnici, in fase di sopralluogo, avranno la competenza necessaria per considerare anche le caratteristiche del luogo e degli eventuali rischi sismici.

Per conoscere tutte le normative, le prescrizioni e i requisiti che regolano l’installazione dei soppalchi industriali è imprescindibile la consulenza di professionisti del settore, gli unici in grado di progettare soppalchi su misura, sicuri e resistenti nel tempo.