I corsi per la sicurezza sul lavoro rispondono a precisi dettami dell’attuale normativa vigente di settore. La loro istituzione ha lo scopo di formare i lavoratori, a qualunque gradino della scala gerarchica essi si trovino. Questo perché la formazione dei lavoratori è uno dei principi cardine su cui si sviluppa l’intero impianto della gestione della sicurezza sul lavoro regolamentato dal D.Lgs. 81/08.
La formazione per la Sicurezza sul Lavoro
Come già accennato, la formazione è un elemento peculiare della normativa vigente nell’ambito della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Rappresenta un obbligo sancito dalle misure generali di tutela (art. 15 del D.Lgs. 81/08) che prevedono l’informazione e la formazione per i lavoratori, i dirigenti, i preposti e i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Ci troviamo di fronte ad un elemento imprescindibile per tutti gli “attori” coinvolti: datore di lavoro e dirigente che hanno l’obbligo di adempiere alla formazione dei lavoratori e i lavoratori stessi che, a loro volta, sono soggetti alla precisa imposizione di partecipare ai programmi di formazione.
Non va dimenticato che l’attività di formazione, quando eseguita a regola d’arte, può rientrare all’interno di un modello di organizzazione e gestione idoneo ad avere efficacia esimente dalla responsabilità amministrativa, ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231.
La formazione particolare
Per le sue peculiarità, la formazione coinvolge tutta l’organizzazione di un’azienda, ma alcune figure, per i ruoli che ricoprono o per gli incarichi a cui sono delegate devono sottostare ad una formazione particolare. E’ il caso dei Responsabili e degli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione; del Datore di Lavoro che intenda svolgere direttamente i compiti di prevenzione e protezione dai rischi; dei lavoratori che utilizzano determinate attrezzature, per cui la legge prevede uno specifico addestramento; degli addetti al primo soccorso e alla lotta antincendio.
Le attività di formazione per i lavoratori
Lo scopo dei corsi sicurezza sul lavoro è quello di far acquisire le necessarie competenze a tutte le figure coinvolte nella “gestione” della sicurezza sul luogo di lavoro.
Per garantire l’omogeneità di erogazione della formazione, gli enti formatori, siano essi pubblici che privati, devono sottostare alle determine di precise norme dettate dalla promulgazione di Decreti ed Accordi Stato Regioni. Tali fonti normative stabiliscono le caratteristiche che devono possedere i soggetti formatori e il sistema di accreditamento. Inoltre, specificano anche quali requisiti devono possedere i docenti che impartiranno le lezioni e come devono essere organizzati i corsi.
Anche la metodologia di insegnamento ed apprendimento è oggetto di normazione, così come il contenuto dei vari moduli formativi.
La formazione degli addetti alla lotta antincendio
Per gli addetti alla lotta antincendio si fa riferimento a quanto ricompreso nel Decreto Ministeriale 10 marzo 1998. Il decreto stabilisce i contenuti dei percorsi formativi e dà indicazioni di massima sulle caratteristiche che devono possedere i formatori. Conoscere le cause principali dello sviluppo di un incendio e come fronteggiarlo nelle prime fasi di sviluppo sono gli elementi alla base di questo corso che prevede anche esercitazioni pratiche. È allo studio un suo aggiornamento.
Gli addetti al primo soccorso
Per quei lavoratori che il Datore di Lavoro ha designato alle operazioni di primo soccorso, la formazione è sancita dal Decreto Ministeriale 15 luglio 2003, n. 388. Al suo interno sono contenute tutte le istruzioni operative su questo tipo di formazione. Formazione che viene eseguita da un medico e, quando possibile, in collaborazione con il sistema di emergenza del Servizio Sanitario Nazionale. Come per il corso antincendio, è prevista una parte teorica e una pratica.