Navette AGV: Come ottimizzare i costi

COME OTTIMIZZARE I COSTI RELATIVI AL SISTEMA DI MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI

In qualsiasi attività di distribuzione o produzione il materiale e le merci vengono spostate da un’area all’altra dell’azienda.

Non sempre far eseguire questi spostamenti ai propri dipendenti è conveniente: si sprecano energie e sono necessari tempi maggiori.

Questo si traduce, spesso, in ritardi sulle consegne e soprattutto in costi maggiori.

In questi casi la soluzione migliore è avvalersi di AGV (carrelli automatici), in maniera tale da ridurre i costi e velocizzare i tempi di produzione e distribuzione della merce.

È logico che questo tipo di spostamento  non avviene in modo “gratuito”: ogni azione di movimentazione del materiale, sia che avvenga tramite operai sia che avvenga tramite navette AGV (AUTOMATED GUIDED VEHICLE), comporta costi di spostamento che nel lungo periodo hanno un notevole impatto sul risultato economico dell’impresa.

L’utilizzo di veicoli AGV rappresenta la soluzione al nostro bisogno: ma come si arriva a scegliere il giusto sistema di movimentazione, come si sceglie il veicolo automatico che più si adatta alle nostre esigenze e che ci permetterà di migliorare il nostro conto economico?

In questo articolo ti presento quali sono le tre fasi da seguire per individuare il sistema di movimentazione di materiali che meglio si adatta alle esigenze della tua impresa.

Tale processo prevede: una prima fase di analisi dei dati, una fase di definizione dei bisogni e di formulazione della strategia e, infine, una fase di valutazione e miglioramento costante del sistema scelto.

ANALIZZARE

Prima di considerare qualsiasi soluzione pratica è importante analizzare in maniera critica tutti quei prodotti che hanno bisogno di essere spostati: la cosa fondamentale in questa fase è non dimenticare niente.

Una frase del genere può suonare molto ovvia tuttavia è nella natura umana perdere di vista la visione d’insieme e focalizzarsi solo sulla tecnologia, ovvero su quella cosa che permetterà di risolvere il problema che in quel momento stiamo affrontando.

I costi in questo senso rappresentano un esempio perfetto, perché incarnano perfettamente “il problema del momento”.

In un’ottima di risparmio, si è sempre tentati di scegliere la soluzione meno costosa. Ad esempio quando un imprenditore valuta il proprio sistema di movimentazione dei materiali, è portato a valutare soltanto i prodotti che distribuisce di più.

Questo modo di ragionare non è sbagliato.

Gli altri prodotto tendono ad essere considerati in qualche modo marginali: articoli molto grandi oppure molto piccoli richiedono soluzioni troppo costose.

Quando si dispone di un budget limitato è normale cercare di trovare una soluzione che permetta di impiegare un sistema che vada bene per la maggior parte dei casi: in questo modo però si corre il rischio di perdere denaro nel lungo periodo.

Questo dimostra perché la fase di analisi è importante.

Un’analisi eseguita nel modo corretto prende in considerazione le caratteristiche di tutti i prodotti, la domanda ed i costi associati ad essi. In questo modo quando si valutano i diversi sistemi di movimentazione dei materiali è possibile evidenziare in ogni caso vantaggi e svantaggi legati alla realizzazione delle varie soluzioni.

DEFINIZIONE ED PROGETTAZIONE

Una volta eseguita l’analisi è possibile definire l’insieme dei bisogni del proprio business.

Questi bisogni devono essere inseriti all’interno di una strategia e il trade-off tra le varie alternative dovrà condurre alla fine all’individuazione della strategia migliore.

Non pensare che una volta individuata la strategia migliore il lavoro sia terminato: per raggiungere i migliori risultati è necessario eseguire valutazioni continue del proprio sistema e migliorarlo.

VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO

Una volta implementata la strategia e scelto il proprio sistema di movimentazione, è fondamentale valutare i risultati ottenuti.

In particolare è opportuno chiedersi se il sistema in questione soddisfa i bisogni dell’impresa, quale effetto ha sui costi finali e se certi bisogni sono ancora non risolti.

Queste sono solo alcune delle possibili domande che un’azienda deve porsi costantemente per essere sicura che il sistema di movimentazione dei materiali adottato è quello giusto.

Se per esempio ci accorgiamo che, a causa delle modifiche introdotte, una parte del sistema non lavora come avevamo previsto è necessario intervenire immediatamente.

Potrebbe essere necessario sostituire un veicolo a guida automatica con un operaio che sposta manualmente i materiali, perché in quella circostanza risulta più conveniente una soluzione manuale.

Per avere un riscontro positivo sui costi sostenuti dalla nostra impresa è necessario raccogliere i dati ed analizzarli in modo tale da individuare i bisogni esistenti, definire la giusta strategia ed inserire i concetti elaborati all’interno di un sistema da monitorare e migliorare continuamente.