Tutto quello che devi sapere sui deambulatori

I deambulatori sono dei dispositivi medici che consentono di facilitare la deambulazione, ovvero il cammino, a persone con problemi motori, che necessitano di un aiuto per conservare il corretto equilibrio e/o la stabilità mentre deambulano.

Il termine deambulazione, deriva dal verbo latino deambulare, composto di de– e ambulare, camminare, passeggiare. La deambulazione, infatti, è definita come la capacità dell’uomo e dei vertebrati superiori di spostarsi da un luogo verso un altro.

Con l’avanzare dell’età, oppure a causa di una malattia cronica o in seguito ad un incidente o un intervento chirurgico, camminare in autonomia può presentare della difficoltà: in questi casi è possibile avvalersi di un supporto per continuare a muoversi in modo indipendente ed in sicurezza, sia all’interno della propria abitazione sia negli ambienti esterni.

Garantendo infatti sostegno e stabilità alla persona che lo utilizza, questa tipologia di ausili forniscono l’equilibrio necessario ed evitano che lo scarico del peso avvenga interamente sugli arti inferiori.

Questo strumento è adattabile e regolabile in base all’altezza dell’utilizzatore. La posizione ideale è quella in cui l’altezza prescelta permetta agli arti superiori di mantenere una posizione con una leggera curvatura o flessione per tenere i muscoli delle braccia rilassati e permettere la circolazione del sangue.

Il deambulatore è controllato dagli arti superiori anche con l’eventuale aiuto del tronco, ciò consente lo scarico del peso corporeo dagli arti inferiori, agevolando il percorso riabilitativo ed aumentando la sicurezza durante la camminata.

In commercio, i modelli e le tipologie di deambulatori sono molteplici ed individuare l’ausilio idoneo è importante per garantire la facilità durante l’utilizzo ed, in primis, l’autonomia e la sicurezza del suo utilizzatore.

Pertanto, per guidare nella scelta del modello più idoneo alle esigenze della persona che lo deve utilizzare, è fondamentale individuare quale sia l’ambito in cui debba essere utilizzato il deambulatore e le caratteristiche dell’individuo che ne ha bisogno.

Per quanto riguarda l’ambito di utilizzo, se l’uso che ne verrà fatto è prevalentemente domestico/domiciliare, sicuramente il deambulatore più idoneo sarà dotato di una struttura leggera, solitamente in alluminio, pieghevole e dalla la cosiddetta forma “a balconcino”.

Tale struttura circonderà l’utilizzatore nella parte anteriore e permetterà alla persona di ottenere un appoggio stabile. Allo stesso tempo la sua leggerezza, consentirà, con l’utilizzo di pochissima forza che l’ausilio venga sospinto in avanti e che quindi venga facilitata la deambulazione.

In base poi alla quantità di sostegno che la persona necessita sarà possibile configurare il nostro dispositivo dotandolo di: quattro ruotine piroettanti, due ruotine anteriori e due puntali, oppure quattro puntali. Ciò dipende da quanto stabilità dobbiamo conferire al suo utilizzatore.

Se invece l’utilizzo è sia in ambiente interno ad un’abitazione ma anche esterno, quindi il giardino di casa, la città, il parco pubblico sarà necessario scegliere un deambulatore che ne consentirà il suo uso in totale sicurezza. Per esterno si può intendere perciò un deambulatore che all’evenienza può superare alcuni piccoli ostacoli presenti in un ambiente diverso da quello ideale di casa, oppure un deambulatore specificatamente ideato per affrontare fondi stradali e non o comunque tutte le principali difficoltà che una passeggiata al parco può dare.

In questi casi, generalmente, la tipologia più adatta sarà un rollator. Questa denominazione fu inventata dallo svedese Aina Wifalk nel 1978, un malato di poliomielite che inventò appunto il deambulatore con ruote. In origine si trattava di un vero e proprio marchio, “rollator” ma oggi è diventato il termine per definire questa categoria di deambulatori.

Tale categoria prevede modelli costituiti da una struttura metallica dotata di 4 ruote e di freni azionabili con le mani posti sulle maniglie di spinta. Le ruote sono solitamente più robuste, spesse e con un diametro maggiore, rispetto ai modelli di deambulatore da interni, in quanto destinati ad affrontare diverse tipologie di percorsi stradali.

La maggior parte dei deambulatori appartenenti a tale categoria sono dotati, oltre che dai freni, anche da una seduta e da un appoggio per la schiena.

Inoltre sarà possibile scegliere alcuni modelli di deambulatore da esterni con un telaio pieghevole e ultraleggero in modo da consentire sia una deambulazione più fluida sia una gestione facilitata, ad esempio quando è necessario caricare e scaricare l’ausilio da un veicolo, oppure superare un ostacolo.

Attualmente in commercio esistono anche alcuni modelli che danno la possibilità di essere trasformati da deambulatore “classico” a carrozzina da trasporto. Infatti è possibile montando delle pedane appoggiapiedi e girando il senso dello schienale che la persona venga spinta da un accompagnatore.

Certamente avvalersi per la scelta del modello idoneo ad un centro ortopedico specializzato che dia la possibilità di visionare molteplici tipologie di modelli ed in cui si venga aiutati, attraverso delle domande specifiche da parte di una figura professionale circa il contesto, l’utilizzo, le difficoltà dell’utilizzatore, ad individuare con esattezza quali siano le esigenze specifiche, sono la chiave vincente per essere sicuri di effettuare la scelta corretta.