Trovare lavoro è una vera e propria impresa, specialmente per un giovane con poche esperienze professionali.
Migliaia di persone ogni giorno affrontano il problema della disoccupazione e si candidano per i lavori più disparati, spesso senza ricevere risposta in quanto la loro candidatura non è adatta.
Questo accade perché in tanti casi viene commesso un grosso errore in fase di candidatura: sbagliamo a creare il nostro curriculum.
Accade infatti che spesso e volentieri il nostro curriculum non sia efficace e, anche se saremmo adatti alla posizione lavorativa dell’annuncio, non faccia colpo su chi si occupa della selezione del personale.
Ci sono numerosi errori che commettiamo ogni volta che componiamo il nostro curriculum e moltissime best practice che possiamo adottare per creare un curriculum efficace.
Curriculum vitae efficace: consigli da seguire
Il curriculum vitae è una vera e propria lettera di vendita con la quale dobbiamo riuscire a vendere le nostre competenze per riuscire a strappare al selezionatore un colloquio di lavoro. Deve riuscire ad attrarre l’attenzione senza essere anonimo, in modo che diventi quasi prioritario convocarci per un colloquio conoscitivo.
Per prima cosa ricordiamoci di inserire email e numero di telefono aggiornati. Anche se mandiamo un curriculum composto qualche tempo fa, ricontrolliamo sempre il nostro indirizzo email e il numero di telefono. Nel caso non siano aggiornati sarebbe molti difficile per il selezionatore fissare un colloquio con noi.
Non trascuriamo le esperienze lavorative pregresse, cercando di inserire solamente quelle che riteniamo pertinenti alla posizione per la quale ci candidiamo. Molto spesso si tende a scrivere pagine e pagine di esperienze poco pertinenti, che non faranno altro che annoiare il responsabile delle assunzioni.
Ricordiamoci di inserire tutti i nostri interessi, studi e hobby che possano identificare la nostra personalità e le nostre attitudini. I selezionatori apprezzano molto questo aspetto normalmente.
In questo passaggio è fondamentale ricordarsi che durante il colloquio di lavoro ci verranno fatte moltissime domande, sia nulla nostra esperienza che di carattere personale.
Il primo obiettivo di un selezionatore è riuscire a capire se quanto letto sul curriculum è veritiero e cercherà di approfondire le nostre esperienze e le nostre competenze.
In secondo luogo dobbiamo tenere presente che molto spesso chi si occupa della selezione del personale è uno psicologo (specialmente nelle grandi aziende) e ci farà moltissime domande per cercare di approfondire alcuni aspetti della nostra personalità e confrontarli con quanto abbiamo scritto.
Cerchiamo di non mentire nel curriculum, perché è molto semplice che il nostro interlocutore se ne accorga in fase di colloquio.
Esiste tuttavia un modo eccezionale per riuscire ad arrivare preparati ad un colloquio, specialmente alle domande personali, come quella dei pregi e dei difetti, che molto spesso ingannano i candidati e li trascinano nel panico. Ci sentiamo di consigliarti in particolar modo l’articolo di corsielavoro.it (che puoi leggere cliccando qui), dove troverai una serie di consigli utilissimi per rispondere in modo adeguato alle domande trabocchetto durante un colloquio di lavoro.
Gli ultimi accorgimenti per un curriculum perfetto
Una volta creato, cerchiamo di selezionare e scremare quanto abbiamo scritto, in modo che la nostra lettera (o curriculum) sia di circa una pagina o poco più.
Un curriculum eccessivamente lungo non verrà mai letto attentamente e passerà in secondo piano.
Ci sono inoltre due elementi importanti da non sottovalutare, per evitare che venga scartato.
Il primo è la foto: inseriamola sempre e cerchiamo di utilizzarne una che dia un’immagine di noi professionale. Evitiamo occhiali da sole, piercing e foto da social media.
Il secondo è la formattazione. Spesso si ricevono CV in formati difficili da aprire, file di immagini jpg che ritraggono testi di difficile comprensione. Ogni giorno arrivano via email alle aziende centinaia di candidature e si da spesso priorità ai file semplici da leggere.
Ti consigliamo di creare un curriculum in formato pdf, che sarà semplicissimo da aprire e ti permetterà così di fornire una prima impressione molto professionale, che è quello che le migliori aziende cercano tutti i giorni.