Le macchine confezionatrici verticali per il packaging trovano largo impiego in settori differenti, con l’obiettivo di dare operatività nel reparto di confezionamento e fornire qualità. Tutto questo grazie ad un processo completo che prevede una termosaldatura finale. Le confezionatrici verticali si presentano tendenzialmente compatte e robuste, dotate di una buona dose di versatilità applicativa che rende sempre conveniente una eventuale valutazione di acquisto. Questo tipo di macchinari agevola anche chi per la prima volta si affaccia al settore dell’imballaggio, sia mono dose che multiplo. Fondamentalmente OMAG offre grande possibilità di personalizzazione e questo agevola molto il lavoro poiché rende utilizzabili tali impianti anche in settori di nicchia o per progetti esclusivi.
Come sono le confezionatrici verticali
Le macchine per il packaging di tipo verticale hanno dalla loro parte un vantaggio dimensionale rispetto alle soluzioni orizzontali. Questo non comporta né una riduzione della funzionalità e nemmeno una limitazione alle varie lavorazioni, ma cambiando l’impostazione anche il design viene modificato di conseguenza, risultando quindi più compatto. Anch’esse, infatti, possono rispondere con dinamismo alle diverse richieste provenienti dai principali settori merceologici di interesse, come quello farmaceutico (principale ambito di impiego), alimentare e medicale, ma al tempo stesso possono spaziare i propri orizzonti, regalando opportunità di vario genere e interessando svariati prodotti e ambiti di impiego. Il termine opportunità è certamente attuale: le macchine verticali per il confezionamento rappresentano per le aziende delle opportunità da cogliere, in base alle diverse caratteristiche della lavorazione da eseguire. Ciò significa che le confezionatrici verticali si identificano come un primo passo per automatizzare determinati processi, conferendo maggiore ordine e dare più organizzazione al lavoro, nella fase terminale della catena.
Le macchine packaging verticali OMAG, nello specifico, offrono un controllo molto diretto e intuitivo e la gestione elettronica viene sviluppata a partire dalla stessa matrice presente nel software delle confezionatrici orizzontali. In questo modo l’utilizzatore disporrà sempre di una migliore versatilità operativa, ma anche di affermate certezze nel caso fosse in possesso di entrambe le tipologie di modelli. L’elettronica presente nel controllo favorisce la precisione di lavoro dell’intero impianto, che risulterà affidabile e capace di fornire qualità alla termosaldatura richiesta per la chiusura.
A seconda dell’oggetto del confezionamento (polvere, granuli, liquidi, materiali gelificati, solidi), è possibile servirsi di macchine con movimento continuo oppure intermittente. In questo ultimo caso viene garantito l’allineamento perfetto tra le piastre di saldatura in modo da garantire una chiusura perfetta e precisa. La grande flessibilità operativa delle macchine per il packaging verticali si dimostra ampiamente anche grazie alla facoltà dell’operatore di modificare i parametri di chiusura per ciascuna piastra, intervenendo su pressione e temperatura.
Le macchine per packaging di tipo verticale sono di più facile gestione rispetto alle orizzontali e anche l’installazione è decisamente più semplice e immediata. Questo comporta un impiego più snello e più alla portata di tutti. Nella ampia gamma di confezionatrici verticali OMAG sono presenti modelli che sono pensati appositamente per chi ha esigenze basilari e ha un budget ridotto a disposizione. Questo comporta, ad esempio, un processo rapido e intuitivo che parte dalle fasi iniziali di svolgimento del materiale di confezionamento, per giungere poi alla parte finale con la saldatura. Questa può avvenire solitamente su 3 lati oppure su 4, a seconda del prodotto e del settore. Il procedimento così descritto favorisce certamente il campo applicativo delle aziende, le quali possono decidere l’acquisto abbattendo l’investimento, ma fornendo al cliente finale un servizio in più, sicuramente apprezzato. In questo modo il contenuto dell’imballaggio viene movimentato il meno possibile, garantendo quindi l’integrità. Specialmente in alcuni settori e per alcune applicazioni, proprio quest’ultima caratteristica rappresenta una condizione necessaria per poter svolgere il lavoro richiesto.