Le regole d’oro per una corretta igiene orale

Mantenere costante un’ottimale salute dei denti e delle gengive è importante dalla culla all’età adulta. Molte persone purtroppo sottovalutano questo aspetto, e credono che lavarsi i denti semplicemente, dopo i pasti, sia sufficiente a prevenire i numerosi problemi che possono provenire da un’igiene orale trascurata. Per mantenere i denti sani e belli a lungo, per avere un sorriso brillante e bianco, è necessario ricordare ogni giorno le regole d’oro per una corretta igiene orale. In questo articolo vedremo quali sono, esplorando l’importante di una buona igiene dentale.

Gengive protette sin dalla culla

Anche i neonati hanno bisogno di un’igiene dentale. Purtroppo molti genitori disinformati hanno la pessima abitudine di lasciare che i dentini da latte si carino: sono convinti che, dal momento che il loro destino è quello di cadere, la loro cura non si fondamentale. Questa è una convinzione del tutto sbagliata, perchè la salute del dente da lette influenza la formazione del futuro dente adulto. Quando il bambino è troppo piccolo per maneggiare lo spazzolino ed è ancora nelle fasi di allattamento e svezzamento, le regole d’oro per una corretta igiene orale infantile prevedono una pulizia delle gengive con una garza imbevuta: Questo accorgimento è sufficiente ad evitare un ristagno della carica batterica. Quando il bambino è grande abbastanza, è fondamentale insegnargli l’uso corretto dello spazzolino e comunicargli che prendersi cura dei propri denti con le regole d’oro per una corretta igiene orale non è un obbligo spiacevole, ma un compito divertente e necessario.

Le conseguenze spiacevoli della trascuratezza

Sono molti i problemi che possono derivare dal trascurare le regole d’oro per una corretta igiene orale: la gengivite e la carie sono esempi classici .
Il tartaro può portare, col tempo, alla condizione di piorrea, ovvero l’alontanamento e il distacco progressivo della gengiva dal dente. Altri dolorosi inconvenienti sono gli ascessi e le infezioni del cavo orofaringeo. Denti ingialliti e un sorriso poco attraente possono essere le dirette conseguenze di un’igiene orale insufficiente o inadeguata. Inoltre per un approfondimento sulla gengivite vi consigliamo di seguire questo approfondimento: https://www.curamos.it/rimedi-naturali/rimedio-naturale-per-la-gengivite/

Come prendersi cura del proprio sorriso

Le regole d’oro per una corretta igiene orale sono poche e semplici: ricordare di lavarsi i denti dopo ogni pasto, usare lo spazzolino in modo corretto e ricordarsi l’uso del filo interdentale. Lo spazzolino va cambiato ogni due mesi circa, e non dev’essere nè troppo morbido nè troppo aggressivo. Il gesto da effettuare durante il lavaggio è una rotazione verso l’esterno, da ripetere per ogni dente e per ciascun lato dell’arcata. Il filo interdentale interverrà laddove lo spazzolino non arriva. Esistono numerosissimi modelli di spazzolini ergonomici adatti a tutte le esigenze. Il segreto per un sorriso davvero bianco è semplice: limitare l’uso di vino e caffè, e dopo averli bevuti, tamponare delicatamente i denti prima di lavarli.