Ormai sono settant’anni che ci capita di vedere persone in Vespa girare per le strade, di solito, chi usa lo scooter, non si allontana mai troppo dalla propria casa e utilizza un’automobile per spostarsi durante i viaggi lunghi.
Non è così per tutti però, ci sono molte persone che hanno scoperto quanto un viaggio in Vespa sia emozionante, e ne stanno condividendo spesso l’avventura sui social, inducendo milioni di persone a provare questo tipo di avventura. Il viaggio in Vespa è diventato come una sorta di pellegrinaggio per alcuni appassionati. Si può partire da soli, in due, in tre, o magari in un gruppo più folto.
I giorni prima di mettersi in marcia, si fanno controllare i veicoli, si fa il pieno di benzina, si riempiono gli zaini, si programma il percorso da seguire, si comprano i ricambi, ci mette il casco, e si parte.
L’estate è la stagione migliore per mettersi in sella su una Vespa, il caldo, il sole che tramonta tardi e che allunga le giornate coincidono perfettamente con la voglia di viaggiare sulla Vespa. La lunghezza del viaggio, dipende oltre che dal tempo e ovviamente dalle risorse economiche, dalla propria forza fisica, ma soprattutto da quella mentale.
La meta viene decisa in gruppo, e il limite, è fissato dai viaggiatori stessi, si può compiere un viaggio di 100 o di 10.000km, le destinazioni possono essere scelte tra le più disparate, sia per allontanarsi dal caos cittadino e visitare le innumerevoli bellezze naturali esistenti, sia per immergersi nel fulcro della civiltà facendo un tour tra le varie capitali e metropoli di tutto il mondo.
Non è quindi un viaggio alla portata di tutti, bisogna avere un forte spirito di adattamento, di elasticità e forse di avventura, non a caso, spesso si è costretti ad andare avanti nonostante un temporale, coi vestiti inzuppati, arrivare a tremare di freddo rischiando un malanno o ripararsi per ore sotto un ponte, maledicendo il giorno in cui si è presa la decisione di fare il viaggio in Vespa. Bisogna tenere ben presente che in questi viaggi non sono rare le bucature alle ruote, e diversi guasti meccanici, per cui è sempre un’ottima idea portare con se un kit di riparazione che includa per lo meno i ricambi più frequenti e i componenti principali che faresti fatica a trovare in giro per il mondo, prima di partire puoi trovare tutti i ricambi in negozi specializzati oppure online sul sito Zangheratti, ricordatevi sopratutto camere d’aria, una gomma di scorta, candele, e qualche chiave di smontaggio anche per i vostri compagni di viaggio che potrebbero averne bisogno per il montaggio/smontaggio dei vari ricambi vespa.
Bisogna organizzare il viaggio bene, anche dal punto di vista burocratico, la parte documentale non è assolutamente da trascurare, anzi necessaria. Infatti, ci sono i visti d’ingresso per i vari Paesi, le assicurazioni, il carnet di passaggio, ecc.
La maggior parte delle persone che decidono di affrontare questo viaggio, portano con se delle tende o dei sacchi a pelo, proprio perché è un tipo di viaggio avventuriero, dove non si programma tutto nel dettaglio e c’è una grande flessibilità durante il viaggio di poter cambiare meta. Quindi, il viaggio in Vespa è un’esperienza unica, emozionante e irripetibile. Qualsiasi tipo di difficoltà durante il tragitto è nulla, se paragonata a quella di trovare il coraggio di partire e compiere quest’avventura.
Buon Viaggio in Vespa