In generale la manutenzione periodica ed ordinaria dei carrelli elevatori viene trascurata dai proprietari.
Accade dunque che anche quei carrelli che lavorano a pieno regime ogni giorno vengono controllati poche volte rispetto a quello che prevede la normativa di riferimento.
Quali sono le conseguenze di una scarsa manutenzione dei carrelli elevatori?
Incidenti, alle volte anche con tragiche conseguenze, che vedono coinvolti non solo gli operatori alla guida del muletto ma anche altri operai che passavano di li in quel momento e non si erano resi conto del passaggio del mezzo.
L’attività di manutenzione dei carrelli elevatori prevede di revisionare periodicamente il sistema frenante, lo sterzo, i pneumatici, le catene e di sostituire tutti quei pezzi che in qualche modo compromettono il funzionamento del muletto e danno luogo a spiacevoli incidenti.
In questo articolo ho deciso di focalizzarmi su un componente dei carrelli elevatori che viene controllato ancor meno degli altri: la batteria e tutto quello che la riguarda.
Se in questo momento hai dei problemi con il tuo carrello elevatore e pensi che possa in qualche modo dipendere dallo stato di salute della batteria continua a leggere questo articolo.
Di seguito ti spiego perché è importante fare l’adeguata manutenzione della batteria dei carrelli elevatori e come farlo in modo adeguato.
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Carrelli elevatori Rimini: perché è importante la manutenzione della batteria.
L’acquisto dei carrelli elevatori comporta un investimento importante, per questo è fondamentale prendersene cura in modo attento e puntuale.
Forse non lo sai, oppure hai sempre sottovalutato questo aspetto, ma un’attività di manutenzione ordinaria costante permette di allungare la vita del muletto in generale, compresa quella della batteria.
Carrelli elevatori Rimini: come prendersi cura della batteria.
Le batterie di un carrello elevatore rientrano nella categoria dei componenti delicati.
Prendersi cura di questo elemento, come sottolineato prima, ti permetterà di sfruttare al massimo la loro vita utile, senza rendere inutile l’intero investimento sostenuto per l’acquisto del mezzo.
Non penso proprio che ti farebbe piacere ricomprare dopo un anno un nuovo carrello elevatore.
Dunque effettua con cadenza regolare la manutenzione ordinaria, seguendo anche dei piccoli accorgimenti che forse non hai mai preso in considerazione.
Curare il dettaglio in questo caso vuol dire:
- Non eseguire rabbocchi quando il carrello elevatore è in carica;
- Pulire e mantenere sempre asciutta la batteria;
- Evitare di caricare in modo eccessivo la stessa;
- Sfruttare a pieno il ciclo di carica;
- Tenere sempre monitorata e sotto i 50° la temperatura del liquido della batteria.
Un’adeguata manutenzione ordinaria dei carrelli elevatori prevede di:
- Controllare il livello dell’elettrolito degli elementi facendo in modo che ci sia sempre uno spazio di 5 o 10 mm da gruppo delle piastre;
- Controllare i collegamenti elettrici, come i morsetti ed i capicorda, sostituendoli quando l’usura del tempo li rovina;
- Utilizzare per i rabbocchi acqua distillata o demineralizzata quando ci si trova in prossimità della fine della ricarica effettuata: quando svolgi questa operazione ricordati di tenere sempre chiusi i tappi;
- Controllare spesso densità e tensione dell’elettrolito.
Carrelli elevatori Rimini: gli ultimi consigli.
Prima di chiudere l’articolo volevo darti qualche altro piccolo ma importante consiglio, utile secondo me quando si possiedono carrelli elevatori.
Come ti ho già detto la manutenzione ordinaria, la prevenzione ed i controlli periodici sono importantissimi ma lo è allo stesso modo avvalersi del parere di un tecnico esperto.
Ti consiglio dunque di rivolgerti con cadenza regolare ad un esperto per un controllo tecnico per verificare l’integrità della struttura del muletto, della batteria di tutti gli accessori.
Solitamente una volta all’anno deve essere fatta la manutenzione programmata, ma i tempi cambiano in base a quanto il muletto viene utilizzato.
Un uso intensivo richiede controlli doppi rispetto ad un carrello elevatore che viene utilizzato in modo regolare ma non tutti i giorni.