Cos’è Google My Business

Google My Business è un servizio gratuito e semplice da utilizzare, uno strumento che ti permette di gestire la presenza in rete della tua attività locale su Google, comprese le opzioni di Ricerca e Maps.

Di che cosa si tratta?

Con Google My Business è possibile creare una scheda personalizzata in grado di indirizzare gli utenti a trovarti su Google e Google Maps, laddove cerchino direttamente te o attività simili alla tua, mostrando tutti i dettagli come orario di apertura, numero di telefono, indirizzo ed indicazioni stradali.

Facile ed immediato nel suo utilizzo, Google My Business ti offre la possibilità di essere visibile tra i risultati a carattere locale e di decidere cosa mostrare ai tuoi potenziali clienti, sia coloro che ti cercano in maniera duretta sia coloro che ti visualizzano a seguito di ricerche per attività simili alla tua offerta professionale.

Sulla scheda Google local della tua attività compaiono, infatti, una serie di informazioni quali numero di telefono, indirizzo, orari di apertura, aperture eccezionali, servizi offerti, foto, video,…

Il primo step da fare è assicurarsi di non essere già presenti online con una scheda automatica creata direttamente da Google sulla base delle informazioni che reperisce nel web. In questo caso è necessario rivendicare la scheda già online attraverso il classico processo di verifica così da evitare di creare schede duplicate.

Se non si è già presenti online è sufficiente creare una nuova scheda e verificarla, una volta fatto, sarà anche possibile monitorare e gestire le recensioni, rispondendo direttamente tramite la dashboard Google My Business, sia alle recensioni positive sia soprattutto a quelle negative. Statistiche recenti, tra l’altro, hanno dimostrato che le recensioni di Google siano le prime ad essere lette rispetto ad altri canali (Facebook, Tripadvisor, ecc.) e influenzano in maniera diretta la scelta degli utenti. Ben il 97% degli utenti sostiene di analizzare le recensioni web sui local business con un punteggio molto alto, e che il 90% si fa condizionare dalle opinioni, sia buone che cattive.

Creazione account

Per quanto riguarda il funzionamento, devi partire dalla creazione di un account Google, ed è consigliato sceglierlo legato al business più che alla persona fisica, trattandosi di un esercizio commerciale o un’impresa. Volendo sapere se una scheda è già stata creata, per le motivazioni anticipate in precedenza, puoi cercare direttamente su Google o su Google Maps il nome del tuo business seguito da indirizzo: se non esiste un listing relativo alla tua attività, si può procedere con la creazione della scheda su GMB, inserendo il nome, l’indirizzo, il telefono, la categoria di appartenenza e se effettui servizio di domicilio.

Una volta creata la scheda affinché compaia tra i risultati locali è necessario che sia verificata: di default la verifica avviene tramite l’invio di una cartolina postale contenente un codice PIN da inserire. Esistono però anche altri metodi di verifica tra cui mail, telefono, Google Search Console, ecc. ma non sono sempre disponibili e variano caso per caso.

Oltre all’inserimento delle informazioni fondamentali (indirizzo, tel, orari di apertura, ecc), prestate la massima attenzione alle foto da inserire perché sono in grado di influenzare la scelta del consumatore finale. Meglio se preparate da un fotografo professionista, ovviamente perché in questo modo il risultato sarà meno dilettantistico. Potte inserire le foto relative agli interni e agli esterni dell’attività, il team, i prodotti e i servizi offerti.

Attenzione anche alla categoria, scegliete quella che maggiormente vi rappresenta in modo da essere pertinente con le ricerche degli utenti.

Le statistiche e dati disponibili da piattaforma

Un altro aspetto da tenere presente su Google My Business è la presenza di una sezione dedicata agli insight, dove sono disponibili dati e statistiche che ti aiutano a ottimizzare la strategia. Un  esempio è la modalità tramite cui gli utenti trovano il business: “in modo diretto” (ovvero tramite una ricerca basata sul nome o sull’indirizzo della tua attività) da “scoperta” (ovvero la tua scheda è stata visualizzata grazie a una ricerca basata su categoria, prodotti o servizi offerti). E qui subentra il secondo dato interessante: se arrivano solo tramite scheda di ricerca Google bisogna migliorare l’attività di awareness, cioè la capacità di riconoscere un brand e di associarlo ad un prodotto o ad un’impresa. Se, invece, c’è una maggioranza di ricerche dirette, dovrai potenziale la visibilità SEO.

Molto rilevanti le informazioni sulle azioni svolte dagli utenti che raggiungono la tua scheda My Business: potrai conoscere il numero totale delle ricerche e delle visualizzazioni e anche quanti di queste si sono poi tramutate in un’azione, ovvero quanti hanno visitato il sito web, quanti hanno richiesto indicazioni stradali, il numero di persone che hanno telefonato.

Inoltre vi è anche un’apposita sezione per monitorare le visualizzazioni delle foto.

Principali aggiornamenti rilasciati

Negli ultimi anni, Google My Business si è perfezionato, tanto che ha introdotto una serie di nuove e importanti funzionalità tra cui la pubblicazione dei Google Post direttamente sulla scheda Local;  la pubblicazione degli attributi per specificare ancora meglio le caratteristiche del business; la possibilità di aggiungere url di prenotazione, appuntamento, menù; e ancora, la chat per i client e il caricamento dei video oltre che delle foto.