Zafferano, liquirizia, tarassaco, eucalipto, Artiglio del Diavolo e tanti altri. Cosa fanno? Come agiscono e possono andar bene per i malanni stagionali?
Inverno e mal di gola
Quante volte durante l’inverno arriva il mal di gola? Cala la voce e esprimersi diventa difficile e qualche volta anche molto fastidioso.
Chi non ci è passato? Specie in periodi nei quali il cambio di temperature è molto variabile come avviene da qualche anno a questa parte?
Come far fronte al mal di gola?
C’è chi sceglie impieghi farmacologici, medicinali veloci sul tempo, infatti un farmaco cura in breve tempo ma con rischi collaterali, invece l’omeopatia cura in tempi più lunghi.
Se siete per i rimedi omeopatici allora
- Altea
- Farfaro
- Issopo
- Lavanda
- Tiglio
- Verbasco
piante che svolgono un azione balsamica, faranno al caso vostro.
Preparare una Tisana Balsamica
La tisana include le piante appena menzionate che vanno utilizzate in parti uguali, quindi se impiegate 1 sesto di Altea, impiegherete anche 1 sesto di Farfaro, Issopo, Lavanda, Tiglio e Verbasco.
Anche l’Eucalipto ha azione balsamica quindi in alternativa agli ingredienti sopra riportati, potreste fare anche una tisana di eucalipto.
Una piccola curiosità.
Nei tempi antichi l’Eucalipto veniva impiegato come rimedio unico per combattere la febbre e la tosse.
Si usavano le sue foglie e anche oggi queste vengono impiegate come valido rimedio contro i malanni del mal di gola, dell’affezione dei bronchi e delle vie respiratorie, contro tosse e asma. I principi attivi dell’Eucalipto sono:
- Terpeni
- Polifenoli
- Flovonoidi
- Tannini
Ma come preparare la tisana?
Preparazione della Tisana Balsamica
Nel caso dell’Eucalipto questo può essere impiegato secco oppure a foglie, bastano poche foglie da mettere a bollire con l’acqua e poi filtrare.
Si aggiunge un po di miele o dello zucchero di canna a preferenza e si sorseggia per due massimo tre volte al giorno, quindi in totale tre tazze al dì vanno bene.
Per la tisana che prevede Altea e gli altri ingredienti, occorre mettere un cucchiaino della miscela fatta da tutti gli ingredienti in acqua bollente e va lasciato il tutto in infusione, per 10 minuti.
Dopo questo tempo occorre filtrare il tutto.
Infine si aggiunge a preferenza miele o zucchero di canna.
Se ne assume una sola tazza al giorno per almeno 5-6 giorni.
Omeopatia e Gusto
Curarsi con le erbe e le piante medicinali significa anche avere conoscenza delle loro proprietà come noto.
Ma alcune piante e anche alcune erbe vengono generalmente consumate nell’alimentazione e non si pensa molto alle loro proprietà quando si scelgono.
Alcuni esempi sono:
- Lo zafferano
- La liquirizia
Giusto per citarne un paio.
Da recenti studi si è scoperto che lo zafferano ha proprietà di prevenzione verso l’Alzheimer, cosa che fino a poco tempo fa si ignorava.
La liquirizia d’altra parte è invece nota per il suo gusto ma anche per il suo impiego omeopatico anch’essa in infuso combatte il mal di gola e ancor più nello specifico, la tosse grassa e anche la tosse secca.
Insomma, quando si parla di natura sapore e benessere si incontrano con frequenza.
Articolo scritto in collaborazione con il sito lineasalute.net