Psicologia del colore, il packaging diventa strumento di comunicazione aziendale

Il packaging oggi è una realtà molto interessante e versatile. Non si pensa più solo all’imballaggio del prodotto che si acquista in negozio, ma anche a quello per le spedizioni. In un mondo moderno dove – anche per necessità – si acquista maggiormente online, anche gli imballaggi si sono dovuti trasformare.

I professionisti del settore di www.oltr3.it  mettono a disposizione ogni tipo di imballaggio volto alla sicurezza, conservazione e grande attenzione del prodotto. Ma non solo, oggi tutto deve essere a prova di ambiente e anche avere una piccola nota psicologica legata al maketing aziendale.

La domanda viene dunque spontanea: quanto sono importanti i colori di un packaging? Scopriamolo insieme.

Che cos’è la psicologia dei colori?

La psicologia dei colori non si basa solamente sul piano dell’imballaggio ma anche sotto altri frangenti. In questo caso particolare è studiato per incuriosire e attirare il cliente, insieme alla scelta dei materiali e anche delle forme che devono essere accattivanti e particolari.

Tutto deve partire da una certa coerenza che abbraccia la mission del brand, preservare il prodotto e fare in modo che sia completamente al sicuro. La comunicazione è offline e sono, non sempre ma in molti casi, confezioni che si possono anche riutilizzare per vari scopi.

La campagna di marketing viene studiata nei minimi dettagli anche in base al prodotto da preservare. E i colori? Mai commettere l’errore di non scegliere una nuance solo perché non affine ai propri gusti ma chiedersi: quale sfumatura identifica la mia azienda?

Come si sceglie il packaging aziendale

Uno studio di marketing, in generale, non si basa su gusti personali ma sul quello che il brand vuole trasmettere. I colori sono indispensabili per:

  • Far ricordare al cliente il tipo di prodotto scelto e il mercato alla quale si riferisce
  • Determinare lo scopo dell’imballaggio che non è solo legato a sicurezza e mantenimento
  • Capire le preferenze del target e i significati che si associano ad un colore
  • Provare vari test sino a quando non si trova la chiave del successo.

Tra i colori più utilizzati si possono trovare – maggiormente –  i seguenti:

  • Il bianco è scelto per il packaging che desidera regalare un senso di pulizia e continuità. La purezza contraddistingue il brand e può essere associato ad altre nuance senza essere mai eccessivo.
  • Il nero è eleganza, mistero, potere e controllo. Di norma ha il potere di dare una sensazione di maggior peso e costo, come per un oggetto di lusso.
  • Il blu è il colore della fiducia, forza, unità e onestà. I materiali di imballaggio che usano questa nuance e le sue sfumature vogliono indicare l’affidabilità del prodotto e del brand.
  • Il rosso è passione, energia, forza e anche amore. Attira sempre l’attenzione sia in positivo e sia in negativo identificando anche il lusso.
  • Il verde è armonia, ambiente, attenzione e gioia. Viene utilizzato maggiormente per indicare un prodotto naturale, ecocompatibile e sano.
  • L’arancione trasmette socievolezza ed entusiasmo. Se il brand è giovane e vuole essere diverso dai competitor usa questo colore. Ma dall’altra parte potrebbe dare impressione di un prodotto chip e smart.