Quando siamo in attesa di un bambino, la gravidanza viene vissuta come un momento di beatitudine ma anche e soprattutto come un periodo di scelte.
Il baricentro dei nostri pensieri, oltre a quello fisico, si sposta completamente verso chi sta per arrivare e il senso di responsabilità, di accudimento e di amore portano al desiderio, tra tutte le opzioni possibili, di trovare ciò che serve davvero per la nascita del bambino.
Anche la scelta più banale può far sorgere dei dubbi, quindi, vale la pena chiarirli tutti prima di ritrovarsi con un accessorio inutile o non affidabile. Per questo motivo abbiamo deciso di provare a chiarirci un po’ le idee su quale opzione preferire tra due articoli che saranno tra i primi ad essere utilizzati dai neonati dopo le braccia sicure di mamma e papà: altalena e sdraietta.
Vediamo in quest’articolo specificamente cosa sono nel dettaglio altalene e sdraiette per neonati e cosa li differenzia.
Altalena per neonati
Le altalene per neonati non sono altro che dei dondoli sospesi alimentati da batteria ricaricabile o da corrente elettrica per far sì che i piccoli siano cullati in modo ritmato e autonomo. Sono agganciate ad un telaio robusto affinché siano sostenuti in modo sicuro sia l’altalena che il bambino.
È per questo motivo che occorre assicurarsi che la portata della struttura sia proporzionata al peso da sostenere in quanto l’oscillazione eccessiva potrebbe portare ad un ribaltamento durante il movimento. Altra assicurazione di cui tener conto è che sia dotata di cinture che durante il movimento tengano ben ancorato il bambino alla seduta e di un piede antiscivolo affinché la struttura non si muova sul pavimento durante le oscillazioni.
Strumenti di questo tipo possono essere utilizzati sin dalla nascita fino ad un peso medio di circa 15-18 chilogrammi. Non si fa altro che utilizzare i riduttori o, all’occorrenza, eliminarli per adattare al meglio la posizione del bambino alla poltrona. Si tratta di oggetti che si possono igienizzare facilmente con il semplice lavaggio in lavatrice o a mano in quanto i tessuti (da consigliare quelli in cotone e anallergici) sono generalmente sfoderabili e pratici da rimontare.
Spesso questi oggetti sono dotati di carillon per accompagnare il dondolio del bambino o da giochi che, sospesi in alto sull’altalena, possono stimolare il movimento o l’interesse del piccolo durante la seduta. Per i più piccoli, occorre assicurarsi che siano anche reclinabili per conciliare la nanna in una posizione confortevole.
Le sdraiette neonato si possono trovare facilmente in commercio nei negozi specializzati o anche online.
Ne esistono di diversi tipi e nei colori più disparati, da quelli specifici per maschietto o femminuccia a quelli cosiddetti neutri che possono andar bene per il primogenito e, in prospettiva, anche per i fratelli o le sorelle.
Anche il costo oscilla tra cifre più abbordabili e cifre un pò più importanti, ma se si decide di inserire questi oggetti tra gli articoli di una lista regalo non ci sarà da preoccuparsi per la spesa e si potrà scegliere tranquillamente quello che piace di più.
Per maggiori info sulle migliori tipologie di altalene neonato e sui relativi prezzi vi rimandiamo a questo utile approfondimento: https://www.giochiprimainfanzia.it/culle/altalena-per-neonati/
Sdraietta per neonati
Dal prezzo più contenuto, la sdraietta per neonati è un altro valido strumento per tenere il bambino occupato nel gioco, attraverso l’arco giochi di cui spesso le sdraiette sono dotate, oppure per il riposo diurno o, semplicemente, per osservare e interagire in modo autonomo con l’ambiente circostante.
È un piccolo dondolo che si attiva manualmente oppure al leggero movimento del piccolo durante la seduta. Ha lo schienale regolabile: per favorire la nanna basta reclinarla nella posizione più bassa, per favorire il gioco o l’osservazione, basta posizionarla in modo leggermente più eretto, in modo da far tenere comunque al bambino una postura corretta e comoda per la schiena, il collo e la testa.
È di facile trasporto perché leggera e non troppo ingombrante, e può essere utilizzata fino ai due anni del bambino (ovviamente anche in proporzione al peso che non deve superare i 7-11 Kg).
Dotata di riduttori per seguire la migliore postura del bambino durante la crescita, è composta da tessuti rimovibili e lavabili a mano o in lavatrice
Le principali differenze
Entrambi gli articoli sono concepiti per accogliere il bambino fin dalla sua nascita fino al momento in cui non sarà in grado di muoversi in modo autonomo. Non è consigliabile infatti l’utilizzo oltre questo periodo in quanto la loro conformazione potrebbe portare ad un ribaltamento della struttura se troppo sollecitati.
La sdraietta ha un’oscillazione a dondolo molto più soft rispetto all’altalena, ma è anche vero che la seconda ha il vantaggio di avere un funzionamento indipendente perché a carica elettrica, dando la possibilità a chi accudisce il bambino di svolgere altre funzioni in prossimità del piccolo.
Entrambe possono conciliare il sonno diurno ma, mentre la sdraietta può essere bloccata da un apposito piedino (non tutte però ne sono dotate) l’altalena mantiene sempre un seppur leggero movimento.
Ultima differenza, non da poco, riguarda il trasporto: sicuramente meno ingombrante e di peso inferiore, risulta essere più comodo lo spostamento della sdraietta nei vari ambienti della casa, così come per gli spostamenti in auto.
Raccomandazioni
Chi si occupa già di un bambino, così come i neogenitori, sa molto bene quanto sia importante che il neonato non sia mai lasciato incustodito.
Così come risulta essere fondamentale per la crescita del piccolo scoprire il mondo con i suoi occhi e attraverso i suoi movimenti, è di primaria importanza che qualsiasi attività si svolga, si possa controllare la sua sicurezza, soprattutto quando si tratta di oggetti che favoriscono il movimento.
Quindi sì ad altalene e sdraiette, purché in prossimità ci sia sempre qualcuno che, attraverso la sua voce e la sua presenza, faccia sentire il piccolo al sicuro da qualsiasi rischio.