899 e cartomanzia: come funzionano questi call center?

La cartomanzia al telefono è una delle tecniche di divinazione e di predizione del futuro più popolari nel nostro paese e non solo. I call center propongono costi molto più contenuti rispetto ai consulti in studio, e sicuramente parte della popolarità di questo metodo è dovuta proprio a questa scelta.

Ma come funzionano i call center 899 per la cartomanzia al telefono? Vediamolo!

Cosa serve

Gli 899 sono disponibili sia da telefono fisso che da cellulare, per garantire la massima flessibilità di orari e tariffe. Per iniziare e fare il tuo primo consulto ti serviranno solamente il telefono e una carta di credito, debito, prepagata o un account PayPal. Segui la voce guidata per inserire i dati e ricarica il credito che desideri sul tuo account per la consultazione delle carte al telefono.

La maggior parte dei call center ha un sito internet, che consente di effettuare pagamenti e ricariche in modo sicuro in qualsiasi momento.

I costi

I costi sono sempre espliciti e riportati sul sito o sul nastro registrato che si avvia all’inizio della chiamata: un modo molto semplice di tenere sotto controllo le spese e di essere consapevoli della spesa che si sta per affrontare. La popolarità dei call center 899 per la cartomanzia al telefono è sicuramente stata influenzata anche e soprattutto dal costo contenuto: se un cartomante che riceve in studio può richiedere anche 50 o 100 euro a consulto, è raro che una seduta al telefono ne costi più di qualche decina, se molto lunga. Alcuni call center offrono  addirittura servizi di cartomanzia alla cifra fissa di 5 euro.

La scelta del cartomante

Nei call center di cartomanzia al telefono lavorano molti consulenti e cartomanti al tempo stesso. Basterà scegliere chi è disponibile al momento della chiamata e chiedere che la chiamata sia dirottata a quel professionista. Se non dovesse essere disponibile è possibile aspettare in attesa qualche minuto oppure chiedere di parlare con un’altra persona.

La scelta del cartomante dovrebbe essere sempre dettata dall’empatia e dalla libertà con cui si pensa di poter fare le domande: più sono dirette e specifiche, più sarà facile interpretare il responso.

Come porre le domande

Il telefono permette di porre in modo più libero e più diretto le domande: più sono specifiche, più per le carte sarà facile esprimersi e farsi interpretare. Nei consulti vis-à-vis spesso ci si perde in preamboli, che rischiano di rendere vaghi e confusi i responsi: il costo della chiamata che aumenta di minuto in minuto permette invece di fare domande secche e specifiche.